Stabilimenti che diminuiscono la produzione, operai licenziati o messi in cassa integrazione a spese dello Stato, delocalizzazioni, mancanza di investimenti e, in conseguenza di tutto ciò, riduzione di commesse per l’indotto, dove si perdono altri posti di lavoro. È il risultato degli ultimi decenni di (non) gestione della Fiat, prima fusa con Chrysler e diventata … Leggi tutto A Torino non l’ama più nessuno, ma Fiat è disposta a pagare per farsi amare ancora (negli spot)